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Segreto Manifesto

G.Salini la natura delle cose6.jpg

SEGRETO MANIFESTO

A cura di Stella Santacatterina,

 presso Ex Elettrofonica Roma

Testo critico di Chiara Bertini e conversazione con Stella Santacatterina

in catalogo edito da CURA.

2011

Partendo dal frammento di Eraclito per cui la natura (delle cose) ama nascondersi, l’artista prende le mosse per realizzare una serie di installazioni che coinvolgono lo spettatore in un labirinto mentale e fisico. Specchi, ombre dipinte, camuflage, mappe, elementi naturali, video, immagini appartenenti alla storia dell’arte, compongono un immaginario dinamico e circolare, in cui confluiscono diversi significati aperti a interpretazioni sempre nuove.

Segreto Manifesto è un ossimoro che chiama in causa la natura stessa dell’arte, la sua capacità di svelare nascondendo il visibile facendo riferimento al concetto di aletheia. L’opera dunque si fa portatrice del rapporto sempre ambivalente dell’uomo rispetto alle cose del mondo e della natura, stimolando un dialogo continuo tra ciò che è manifesto e ciò che è nascosto, tra luci ed ombre, tra visibile e invisibile. Questa mostra pone l’accento su una delle questioni fondamentali del dibattito estetico contemporaneo: oggi non si tratta più di rendere visibile l’invisibile, ma di restituire alle immagini le proprie complesse profondità, l’enigma.

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